Per il calo dei prezzi alla pompa risparmiati dagli italiani 4 miliardi
Accelera il recupero dei consumi degli italiani di benzina e gasolio auto che tra il 2007 e il 2014 si erano ridotti del 20%. L’inversione di tendenza è avvenuta a cavallo tra il 2014 e il 2015 e ha portato nei primi cinque mesi di quest’anno a una crescita dei consumi dei due carburanti dello 0,3%. Nel trimestre successivo il recupero ha però fortemente accelerato con incrementi del 6,5% in giugno, del 4,1% in luglio e del 4,2% in agosto. Secondo il Centro Studi Promotor, su questa positiva evoluzione dei consumi ha influito certamente il buon andamento della stagione turistica, ma anche la ripresa dell’economia che si è delineata nel primo semestre e che sta prendendo corpo nell’ultima parte dell’anno.
Sulla base di elaborazioni compiute sulla sua banca dati, il Centro Studi Promotor ha tracciato un consuntivo dei consumi e della spesa per benzina e gasolio auto nei primi otto mesi dell’anno. Questo consuntivo si chiude con un incremento dei consumi dell’1,9% e con un calo della spesa del 9,7% e quindi con un esborso alla pompa degli italiani di 37,716 miliardi contro i 41,774 miliardi spesi nel gennaio-agosto 2014. Ovviamente il calo della spesa a fronte dell’incremento dei consumi è dovuto alla diminuzione dei prezzi medi alla pompa. I prezzi medi ponderati tra i primi otto mesi del 2014 e lo stesso periodo di quest’anno sono infatti calati del -9,63% per la benzina e del -12,01% per il gasolio. Questo andamento virtuoso ha consentito agli italiani di risparmiare nei primi otto mesi del 2015 ben 4 miliardi e 58 milioni di euro pur consumando di più.
Il calo della spesa, precisa il Centro Studi Promotor, si è riflesso soprattutto sulla componente industriale, cioè sulla parte dei proventi alla pompa che vanno all’industria e ai distributori, componente che ha subito una contrazione del 19,9%. Anche il gettito fiscale accusa però una contrazione (che il CSP ha quantificato nel 2,1%) dovuta al minor gettito dell’Iva derivante dal calo dell’imponibile.
Bologna, 30 settembre 2015