NEL 2009 AUTOVETTURE OLTRE 2.000.000 DI IMMATRICOLAZIONI

Con il pacchetto incentivi varato oggi

Il pacchetto incentivi varato oggi dal Governo darà un impulso importante al mercato automobilistico italiano e in generale all’economia del Paese con un impatto positivo che può essere stimato nello 0,5% del prodotto interno lordo.

Con riferimento alle singole misure adottate il Centro Studi Promotor sottolinea che il Governo ha raccolto il suggerimento di concentrare tutte le risorse in un bonus di cui l’acquirente possa beneficiare immediatamente al momento dell’acquisto del veicolo, rinunciando alle ventilate esenzioni dal pagamento bollo che, come l’esperienza del passato dimostra, non vengono percepite dal pubblico come incentivi.

Per le autovetture, il bonus di 1.500 euro può essere ritenuto sufficiente per contenere il calo della domanda e portare a fine anno le immatricolazioni al di sopra della soglia di 2.000.000 di unità. Particolarmente significativa appare l’adozione di un incentivo di 3.500 euro per l’acquisto di auto a “metano/elettrico/idrogeno” con emissioni che il comunicato stampa del Governo definisce “ridotte al minimo”. Occorrerà comunque attendere la pubblicazione del decreto per verificare che cosa si intenda per ridotte al minimo. E’ presumibile che ci si riferisca a vetture con emissioni di CO2 fino a 120 gr al km, ma occorre comunque attendere il testo ufficiale per verificare quali e quante vetture potranno beneficiare di questo super incentivo.

Per i veicoli commerciali il Centro Studi Promotor sottolinea che il bonus di 2.500 euro per chi acquista un veicolo nuovo con rottamazione è della stessa entità di quello scaduto il 31 dicembre 2008 e non dovrebbe quindi essere sufficiente per ridare slancio al mercato, mentre per quanto riguarda l’incentivo fino a 4.000 euro per l’acquisto “senza rottamazione di veicoli nuovi innovativi a metano/gpl/idrogeno” cumulabile con gli incentivi alla rottamazione, occorrerà attendere la pubblicazione del Decreto per verificare quali e quanti veicoli possa interessare, presumibilmente pochi.

Per il sostegno al credito al consumo ritenuto assolutamente necessario per rilanciare il mercato dell’auto, dato che sette auto su dieci sono acquistate a rate, il Centro Studi Promotor sottolinea che secondo quanto reso fin qui noto si prevede una intervento della SACE per garantire i finanziamenti finalizzati all’acquisto dei veicoli oggetto degli incentivi. E’ certamente una misura importante, ma il sostegno al credito al consumo dovrebbe riguardare anche l’acquisto di veicoli non incentivati.