Crescono del 31,3% le immatricolazioni di autovetture in novembre
L’imminente fine degli incentivi all’acquisto di auto mette il turbo al mercato. In novembre le immatricolazioni di autovetture fanno registrare una crescita pari a ben il 31,3%. Se anche dicembre, come appare probabile, terrà il passo di novembre, il 2009 potrebbe chiudere con un volume di immatricolazioni uguale o leggermente superiore a quello del 2008, anno in cui si toccò quota 2.160.131. Un risultato di questo tipo è sicuramente apprezzabile ed era assolutamente imprevedibile all’inizio dell’anno dopo i cali del 32,6% in gennaio e del 24,1% in febbraio. La decisione del Governo di sostenere la domanda di auto dal 7 febbraio ha però mutato il quadro e, sia pure con una certa lentezza, dovuta all’insufficiente disponibilità di auto incentivate, da giugno si è delineata una ripresa delle vendite, ripresa che è in forte accelerazione nell’ultimo scorcio del 2009. Il sistema di bonus statali oggi in vigore, come è noto, scadrà infatti il 31 dicembre per quello che riguarda gli ordini e il 31 marzo per quanto concerne le immatricolazioni. Queste scadenze, sapientemente ricordate al pubblico con efficaci campagne pubblicitarie, stanno determinando una vera corsa all’acquisto delle auto incentivate, che non sono tutte quelle offerte sul mercato, ma soltanto le vetture ecologiche (a metano, a gpl, elettriche e ibride) e le vetture a benzina con emissioni fino a 140gr di CO2 al km o diesel con emissioni fino a 130gr di CO2 al km.
Molto diversa è la situazione per le vetture non incentivate ancora pesantemente colpite dalla crisi economica. In ottobre e in novembre sembra tuttavia essersi manifestato qualche primo segnale di risveglio anche della domanda di vetture non incentivate. Un effetto positivo sulla propensione all’acquisto di auto potrebbe infatti essere stato innescato dal miglioramento della situazione economica. Come è noto, nel terzo trimestre dell’anno si è avuto il primo incremento congiunturale del Pil dopo cinque cali consecutivi. A ciò si aggiunge il fatto che gli ultimi dati statistici accreditano l’ipotesi di un incremento del Pil anche nel quarto trimestre, previsione confortata pure dal fatto che in novembre tutti gli indicatori di fiducia delle imprese e dei consumatori sono in crescita.
Un clima decisamente migliore rispetto all’inizio dell’anno si respira anche all’interno del settore dell’auto. L’indicatore di fiducia dei concessionari elaborato dal Centro Studi Promotor sulla base delle sue inchieste congiunturali mensili è passato da quota 19,30 di gennaio a 42,80 di novembre. Decisamente positivi in novembre anche i giudizi dei concessionari sull’affluenza di visitatori nei saloni di vendita e sull’acquisizione di ordini. L’affluenza viene infatti giudicata normale o alta dall’82% dei concessionari, mentre la raccolta di ordini viene giudicata normale o alta dal 75%. Vi sono quindi le condizioni per un andamento decisamente positivo in dicembre e non negativo all’inizio del 2010, anno che comincerà con un consistente portafoglio ordini di auto incentivate. Sulle prospettive grava però l’incognita sul rinnovo degli incentivi e di conseguenza le attese sono improntate alla cautela. Alle previsioni per i prossimi anni sarà dedicata venerdì 4 dicembre la conferenza stampa del Centro Studi Promotor in occasione dell’apertura del 34° Motor Show di Bologna.