LA PRODUZIONE INDUSTRIALE RISTAGNA SUI LIVELLI DEL 1986

Produzione industriale: agosto +0,3% su luglio, ma -25% sui livelli ante-crisi

L’indice Istat della produzione industriale italiana continua ad oscillare intorno ai livelli infimi raggiunti nel 2013. Nel 2014 si sono avute quattro variazioni mensili positive e quattro negative mensili di modesta entità. In particolare in agosto l’indice ha fatto registrare un piccolo incremento sul mese precedente (+0,3%) e si colloca a quota 91 con un calo sul massimo ante-crisi (aprile 2008) del 25%, confermando così che la produzione industriale in Italia è in stagnazione dall’inizio del 2013 e si è riportata sui valori del 1986, con un balzo indietro di 28 anni.

Secondo il Centro Studi Promotor gli indicatori della produzione industriale italiana sono coerenti con altri importanti indicatori, come quelli sugli investimenti nell’edilizia tornati ai livelli del 1967, sulle immatricolazioni di autovetture tornate al 1979, sulle compravendite di case tornate al 1985 e sul reddito disponibile tornato al 1986. Da questo quadro emerge con chiarezza il declino dell’economia del Paese, certificato anche dai dati sul Pil pro capite che nel 2001 (anno precedente l’entrata del nostro Paese nell’euro) era per l’Italia superiore del 19% a quello medio dei paesi UE e che nel 2013 è sceso dell’1% sotto questa media.

 

Bologna, 10 ottobre 2014

 

GRAF P.IND. AGO14