Nel bimestre luglio-agosto le vendite di veicoli commerciali sono aumentate del 3,65%. Questa crescita interrompe l’andamento negativo del primo semestre 2005 che si era chiuso con 109.361 veicoli venduti e quindi con un calo del 3,89% rispetto al primo semestre 2004. Con il risultato di luglio-agosto il settore chiude il consuntivo dei primi otto mesi del 2005 con 137.281 vendite e con una contrazione del 2,44%, che è comunque minore di quella registrata nel primo semestre.
In questo contesto le marche italiane conseguono risultati migliori delle estere. Infatti a fine agosto le vendite di prodotti italiani sono stati 71.852 con una crescita dello 0,76% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Decisamente peggiore la situazione delle marche estere che nei primi otto mesi hanno venduto 65.429 autoveicoli con un calo del 5,74% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Secondo il Centro Studi Promotor l’andamento positivo delle vendite dei veicoli commerciali negli ultimi due mesi e l’interruzione della tendenza negativa del primo semestre possono essere interpretati come un segnale di ripresa per l’economia italiana che è coerente con il recupero del PIL che si è verificato nel secondo trimestre del 2005. Poiché sulle decisioni di acquisto di beni strumentali come i veicoli commerciali influiscono fortemente le previsioni degli operatori sulle prospettive dell’economia, il recupero di luglio-agosto per i commerciali può essere interpretato come un segnale di fiducia nell’evoluzione congiunturale del sistema italiano.
