IN MARZO CRESCIUTE DEL 6% LE VENDITE DI VEICOLI COMMERCIALI

Segnale positivo anche per la congiuntura economica

Secondo i dati diffusi oggi, in marzo sono stati venduti 20.228 veicoli commerciali con una crescita del 6,01% rispetto allo stesso mese del 2003. Anche se il marzo scorso ha beneficiato di due giornate lavorative in più, l’incremento registrato è particolarmente significativo in quanto indica che sono in via di superamento le difficoltà che hanno caratterizzato il mercato dei veicoli commerciali nello scorso anno. Il 2004 era iniziato con un pesante calo in gennaio (-16,1%), a cui era seguito un segnale positivo con una crescita del 2,5% in febbraio, segnale che ora trova conferma nel risultato di marzo. Grazie al recupero degli ultimi due mesi, il primo trimestre chiude il suo consuntivo con una calo contenuto nel 2,3%, che dovrebbe essere rapidamente recuperato nel prossimo futuro.

La migliorata intonazione del mercato dei veicoli commerciali trova conferma nell’inchiesta congiunturale condotta a fine marzo dal Centro Studi Promotor su un ampio campione di concessionari. Gli operatori che si attendono mercato stabile o in aumento nei prossimi tre-quattro mesi salgono infatti all’83% dal 74% di dicembre, mentre migliorano anche le valutazioni sull’acquisizione di ordini, in un quadro di giacenze di prodotto invenduto equilibrato e di sostanziale stabilità dei prezzi.

Il mercato dei veicoli commerciali ha toccato il suo livello record in Italia nel 2002 con 258.553 unità vendute e con una crescita del 17% sul 2001. Questo risultato fu determinato sia da importanti commesse pubbliche che, e soprattutto, dalle agevolazioni previste dalla legge Tremonti-bis scaduta il 31 dicembre 2002. Il 2003 ha risentito pesantemente dell’anticipo di domanda determinato dalla Tremonti-bis ed è stato inoltre penalizzato dalla stagnazione dell’economia. Le vendite sono così crollate del 18% attestandosi a quota 213.540. I dati diffusi oggi indicano che si sta delineando una ripresa e costituiscono un importante segnale anche per l’analisi della congiuntura economica. Gli acquisti di veicoli commerciali sono infatti fortemente influenzati dalle attese degli operatori sullo sviluppo della loro attività.