Incerte le prospettive per i prossimi mesi
Prima flessione del 2008 in maggio per le vendite di veicoli commerciali con portata fino a 3,5 tonnellate. Secondo i dati diffusi da Anfia e Unrae le consegne a clienti si sono infatti attestate a quota 21.230 unità con un calo del 3,7% rispetto allo stesso mese del 2007. Il consuntivo dei primi cinque mesi è comunque ancora positivo con 108.403 veicoli commerciali venduti e una crescita del 6,5%.
Sulla base delle indicazioni relative agli ordini – afferma in una nota il Centro Studi Promotor – questo positivo bilancio appare destinato a ridimensionarsi nei prossimi mesi. Anche il settore dei veicoli commerciali sta risentendo infatti in maniera sempre più sensibile delle incertezze della congiuntura economica. E ciò nonostante siano ancora in vigore gli incentivi alla rottamazione, che non paiono però in grado di stimolare la domanda in misura sufficiente a compensare gli effetti della crisi di fiducia che ha investito il sistema economico e che emerge chiaramente dagli indicatori dell’Isae.
La situazione per il mercato dei veicoli commerciali è comunque decisamente migliore di quella relativa alle immatricolazioni di autovetture, che a fine maggio hanno fatto registrare un calo del 10,04%, calo che potrebbe aggravarsi nei prossimi mesi. Secondo il Centro Studi Promotor, cali di questa entità non sono al momento ipotizzabili per il mercato dei veicoli commerciali, che potrebbe anche vedere nei prossimi mesi la sua dinamica negativa contrastata da una evoluzione del quadro congiunturale migliore delle attese, come alcuni segnali potrebbero autorizzare a ritenere. Tra questi segnali il Centro Studi Promotor indica, in particolare, la crescita non prevista del prodotto interno lordo nel primo trimestre 2008 e il rimbalzo a maggio del clima di fiducia delle imprese manifatturiere e di quello dei consumatori, oltre al diffondersi del convincimento di una migliorata possibilità di gestire gli effetti della crisi finanziaria internazionale.