La prima edizione della nuova formula è prevista dal 16 al 19 maggio 2019 presso ModenaFiere. A darne ufficialmente la notizia è stato oggi il direttore generale di BolognaFiere, Antonio Bruzzone, nella conferenza stampa di presentazione della manifestazione, tenutasi questa mattina a Milano.

Il nuovo format coinvolgerà tutte le realtà del territorio di Modena, il cuore della famosa “Motor Valley”, dal circuito sportivo di Marzaglia fino ai musei (Ducati, Ferrari, Lamborghini, Pagani) e alle collezioni di auto storiche di Righini e a quella di Umberto Panini.
Bruzzone ha chiarito: “Si tratta di una scelta definitiva che vuole trasformarlo nell’appuntamento principale in Italia a livello dei motori. Pensiamo per i ricavi a un ‘break even’ già dalla seconda edizione. Ci saranno, naturalmente, le case automobilistiche. Rino Drogo, che ringrazio con il suo gruppo di lavoro per il lavoro svolto in questi anni, resterà all’interno del gruppo ma non nel coordinamento operativo che andrà a ModenaFiere”.
Infine, in merito all’inclusione del nuovo Motor Show all’interno del calendario delle rassegne dell’Organizzazione internazionale dei veicoli a motore, Bruzzone ha precisato che “non sarà un Salone tradizionale: stiamo infatti lavorando con OICA per verificare l’aderenza della manifestazione ai loro requisiti”.