Nonostante il buon recupero della costruzione dei mezzi di trasporto
Doccia gelata sulle speranze di ripresa dell’economia italiana. Nonostante le previsioni di crescita di autorevolissimi centri studi, l’indice Istat destagionalizzato della produzione industriale in gennaio ha un calo congiunturale dello 0,7%. Dopo crescite dello 0,4% in dicembre e dello 0,3% in novembre l’indice di gennaio si riporta così soltanto leggermente al di sopra del livello fatto registrare in ottobre. Questa nuova caduta, segnala il Centro Studi Promotor, riporta l’indice verso la parte bassa del canale di stagnazione in cui sta oscillando dal novembre 2012.
I dati diffusi oggi dall’Istat sulla produzione industriale non contengono tuttavia soltanto cattive notizie, ma anche qualche buona notizia. Continua infatti – commenta Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – la ripresa in atto del settore dei mezzi di trasporto che, dopo aver fatto registrare una crescita tendenziale del 14,7% in dicembre, accelera in gennaio mettendo a segno una crescita tendenziale del 16,1%. Molto importante nel comparto della costruzione dei mezzi di trasporto sono ovviamente i settori della produzione di autovetture e di veicoli commerciali e industriali, settori che si confermano in ripresa anche grazie al lancio di importanti nuovi modelli.
Bologna, 10 marzo 2015