In miglioramento le prospettive per l’ultima parte dell’anno
In luglio sono state immatricolate 211.475 autovetture con un incremento rispetto allo stesso mese del 2006 del 10,10%. E’ la prima crescita a due cifre che si registra nel 2007 ed è certamente dovuta agli incentivi alla rottamazione che stanno sostenendo la domanda compensando anche la debolezza della richiesta di auto aziendali e le ripercussioni sulla propensione ai consumi delle incertezze del quadro congiuturale. Sul risultato positivo di luglio, oltre agli incentivi, hanno influito però anche altri fattori. Vi è stata certamente una accelerazione delle immatricolazioni di auto a concessionari per alimentare il canale del cosiddetto “usato con chilometri zero”. Nei primi mesi dell’anno il ricorso a questa pratica, proprio in coincidenza con l’avvio dei nuovi incentivi alla rottamazione, aveva fatto registrare un ridimensionamento, ma già da giugno la quota delle immatricolazioni per le “chilometri zero” è in aumento e luglio conferma la crescita.
Nei dati del mese scorso cominciano a comparire anche le prime immatricolazioni della nuova 500 della Fiat presentata il 4 luglio. Anche il debutto di questo importante ed atteso modello sta dando un contributo positivo alla domanda perché, al di là del volume ancora modesto di immatricolazioni per la nuova 500, stanno arrivando sul mercato gli ordini di una quota non trascurabile di potenziali acquirenti che avevano rinviato le loro decisioni in attesa della nuova 500 e che ora la scelgono o si orientano verso una vettura concorrente con effetti comunque positivi sul volume complessivo delle vendite e degli ordini.
Con il risultato di luglio il consuntivo del mercato automobilistico italiano nei primi sette mesi del 2007 chiude con un incremento del 7,11% che è destinato ad aumentare nei prossimi mesi. Dall’inchiesta congiunturale mensile condotta dal Centro Studi Promotor a fine luglio vengono infatti indicazioni positive per l’ultima parte del 2007. Innanzitutto nel luglio scorso è migliorata sensibilmente l’affluenza di visitatori nelle show room dei concessionari, affluenza che è un elemento molto importante per prevedere l’evoluzione a breve della domanda. Il miglioramento è sensibile sia rispetto agli ultimi tre mesi, che, e soprattutto, rispetto al luglio 2006. La crescita dell’affluenza alle show room ha ripercussioni anche sull’andamento degli ordini che già in luglio appare in miglioramento. Infine nel mese scorso è salita la quota di concessionari che si attendono domanda stabile o in aumento a tre-quattro mesi. In giugno si esprimeva in questo senso il 63% degli interpellati. In luglio la quota corrispondente sale al 68%.
Il miglioramento complessivo del quadro del settore automobilistico di luglio si riflette sul clima di fiducia dei concessionari determinato dal Centro Studi Promotor sulla base dei risultati delle sue inchieste congiunturali. In luglio l’indicatore fa registrare una crescita di quasi cinque punti rispetto al valore di giugno. Tra l’altro nel mese scorso è in recupero anche il clima di fiducia dei consumatori determinato dall’Isae ed è questo un ulteriore elemento che induce a ritenere probabile una accelerazione del mercato automobilistico nell’ultima parte del 2007.