Si rafforzano gli effetti della manovra del Governo per il rilancio dell’economia
In luglio l’indice Istat della produzione industriale ha fatto registrare una crescita del 7,4% rispetto a giugno e un calo dell’8% su luglio 2019. L’analisi della serie storica delle variazioni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente vede nel corso del 2020 un calo massimo del 41,6% in aprile a cui sono seguite contrazioni del 25,3% in maggio, dell’11,2% in giugno e, come si è detto, dell’8% in luglio. E’ evidente, nella sequenza di queste variazioni percentuali negative dovute al crollo per il lockdown, che il recupero dopo la caduta di aprile è iniziato in maggio e ha preso vigore nei mesi successivi, anche se il bilancio dei primi sette mesi dell’anno è ancora fortemente negativo.
Sul dato di agosto, che verrà pubblicato il 9 ottobre, dovrebbero cominciare ad incidere anche gli effetti degli incentivi al settore auto varati con il Decreto Rilancio così come modificato dal Parlamento in sede di conversione in legge. “E’ pensabile – sostiene Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – che la prima variazione positiva nel confronto con lo stesso mese del 2019 possa comunque verificarsi in settembre. In questo mese dovrebbero infatti prendere corpo anche gli effetti dell’andata a regime dei sostegni varati per il settore dell’auto”.
Bologna, 10 settembre 2020