BRILLANTE RISULTATO IN APRILE PER IL MERCATO AUTO

Continua il recupero del Gruppo Fiat sul mercato italiano

In aprile sono state immatricolate 208.100 autovetture con un incremento del 13,28% rispetto ad aprile 2003. Anche se il confronto si fa con un mese penalizzato dalla fine, il 31 marzo 2003, degli incentivi alla rottamazione, il risultato raggiunto è di tutto rispetto e consente di colmare il modesto calo delle immatricolazioni (-2,11%) registrato nel primo trimestre dell’anno. Il consuntivo a fine aprile chiude così con 888.700 immatricolazioni e con un incremento del 1,10% rispetto allo stesso periodo del 2003. Nel valutare questo dato occorre tenere conto che nei primi tre mesi dello scorso anno erano ancora in vigore gli incentivi alla rottamazione, mentre nel 2004 la domanda non beneficia di alcun sostegno pubblico ed è anzi frenata da un quadro economico generale di persistente stagnazione. Va poi considerato che quest’anno si è ridimensionato il ricorso ai «chilometri zero», cioè alla prassi di immatricolare vetture invendute ai concessionari per sostenere le quote di mercato. Secondo le rilevazioni del Centro Studi Promotor nel primo quadrimestre le chilometri zero hanno rappresentato il 4% delle immatricolazioni contro il 6% dello stesso periodo del 2003.

Gli italiani continuano quindi ad acquistare auto. Secondo il Centro Studi Promotor il tono sostenuto della domanda dipende da un complesso di fattori, ed in particolare dal calo dei prezzi delle auto (-1% nel semestre ottobre 2003-marzo 2004), da un’offerta ricca di novità e di miglioramenti qualitativi del prodotto, da condizioni favorevoli per gli acquisti con pagamento differito e da una domanda di sostituzione accelerata dal crescente successo delle motorizzazioni diesel che induce molti proprietari di auto a benzina ad anticiparne il rimpiazzo. Dall’inchiesta congiunturale mensile del Centro Studi Promotor di aprile vengono poi indicazioni abbastanza positive per i prossimi mesi. Il 67% dei concessionari si attende infatti domanda stabile o in aumento, mentre anche l’indicatore del clima di fiducia degli operatori si stabilizza su un livello abbastanza elevato in aprile. In questo quadro sostanzialmente positivo si iscrive il risultato del Gruppo Fiat che guadagna terreno in aprile e nel consuntivo del primo quadrimestre che chiude con una quota di mercato del 29,1% contro il 28,2% dello stesso periodo del 2003.

Secondo il Centro Studi Promotor le immatricolazioni dovrebbero far registrare ulteriori incrementi in maggio e giugno così da portare il cumulato del primo semestre a quota 1.295.000 con una crescita del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2003. Se la situazione economica generale non subirà ulteriori deterioramenti, il tasso di crescita del primo semestre potrebbe essere mantenuto nella seconda parte dell’anno, consentendo al mercato italiano di chiudere il 2004 con 2.330.000 immatricolazioni, cioè sul livello previsto dal Centro Studi Promotor in dicembre in occasione della conferenza stampa di apertura del Motor Show di Bologna.