In Italia la velocità commerciale degli autobus usati per il trasporto pubblico locale è di 19,4 km/h. Lo studio da cui deriva questo dato (elaborato dal Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Istat) permette anche di formulare una graduatoria delle regioni italiane sulla base della velocità commerciale degli autobus usati per il tpl (trasporto pubblico locale) nei comuni capoluoghi di provincia.
La regione in cui la velocità commerciale degli autobus è maggiore sono le Marche (22,6 km/h). Alle Marche seguono Lazio (22,4 km/h), Sardegna e Basilicata (21,2 km/h), Emilia Romagna (20,7 km/h), Piemonte (20,2 km/h), Abruzzo (20 km/h). Al di sopra della velocità media nazionale si collocano anche Trentino Alto Adige (19,9 km/h), Calabria e Umbria (19,7 km/h), Friuli Venezia Giulia (19,5 km/h).
Al di sotto del livello medio nazionale, invece, sono Toscana (19,2 km/h), Veneto (19,1 km/h), Puglia (18,7 km/h), Molise (18,5 km/h), Liguria (18,4 km/h), Lombardia (17,6 km/h), Sicilia (17 km/h), Valle d’Aosta (16,5 km/h) e Campania (15,6 km/h).
Lo studio del Centro Ricerche Continental Autocarro consente anche di elaborare la graduatoria dei comuni capoluogo di provincia italiani in cui la velocità commerciale degli autobus è maggiore. Al primo posto di questa graduatoria si colloca Lanusei (30 km/h), che fino al 2016 è stato uno dei capoluoghi della provincia dell’Ogliastra. Al secondo posto si colloca Cuneo (27,9 km/h) ed al terzo Ravenna (26,7 km/h).
Infatti si va dai 19 km/h di Roma ai 17,8 km/h di Firenze e Bari, ai 17,4 km/h di Genova, ai 16,3 km/h di Torino, ai 16,2 km/h di Bologna, fino ai 15,8 km/h di Catania, ai 15,3 km/h di Milano, ai 13 km/h di Napoli e Palermo.
Per una valutazione corretta di questi dati, però, bisogna tenere presente che i servizi di tpl in alcune delle maggiori città italiane (in particolare a Torino, Roma, Milano, Firenze, Genova, Napoli, Palermo e Catania) sono effettuati non solo con autobus ma anche con tram e/o metropolitana, due mezzi di trasporto che hanno una velocità commerciale maggiore rispetto agli autobus, non dovendo viaggiare nel traffico cittadino.