Tra il 2015 e il 2017 i prezzi per l’assistenza auto nel nostro Paese hanno fatto registrare aumenti decisamente contenuti. Fatto 100 il dato del 2015, i prezzi nel 2017 si sono attestati a quota 102. Ciò vuol dire che in tre anni vi è stato un aumento di 2 punti percentuali. Sempre rispetto all’anno 2015, in gennaio 2018 vi è stato un ulteriore incremento di 0,6 punti percentuali, che è poi diventato di 0,8 in febbraio. Questi dati sono desunti dalle rilevazioni mensili dell’Istat dei prezzi al consumo per l’intera collettività e derivano da un’elaborazione compiuta dall’Osservatorio Autopromotec sui costi dell’assistenza auto considerando la variazione dei prezzi e il peso dei diversi comparti dell’assistenza.
Come mostra la tabella, la voce dell’assistenza che ha avuto l’incremento maggiore è quella della manutenzione e riparazione di mezzi di trasporto privati. Dopo l’incremento di 2,7 punti nel triennio 2015/2017, i prezzi di questo comparto hanno registrato una nuova crescita in gennaio ed anche in febbraio.
Più contenuta la dinamica dei componenti necessari per mantenere in efficienza gli autoveicoli. I prezzi dei lubrificanti hanno registrato un aumento di 1 punto percentuale tra il 2015 e il 2017, passando da quota 100 a 101. In gennaio 2018, poi, vi è stato un ulteriore incremento di 0,5 punti percentuali rispetto all’intero 2015, ma in febbraio è apparsa una lieve tendenza alla diminuzione. Per quanto riguarda i pezzi di ricambio e accessori, nel 2017 i prezzi sono aumentati sul 2015 di 0,9 punti, quindi decisamente poco, ma in gennaio 2018 vi è stata un’ulteriore crescita di 0,3 punti percentuali, che è diventata di 0,4 in febbraio. I pneumatici, invece, sono l’unico comparto dell’assistenza auto che ha registrato una diminuzione dei prezzi tra il 2015 e il 2017 (-0,3 punti). In gennaio 2018 i prezzi sono però cresciuti (+0,2 punti), salvo poi in febbraio tornare a calare (-0,1).
La crescita complessiva dei prezzi dell’assistenza auto nell’intero periodo considerato, e cioè dal 2015 ai primi due mesi del 2018, è superiore rispetto all’incremento generale dei prezzi al consumo, che è stato di 1,5 punti percentuali. È interessante notare anche l’andamento dei prezzi per l’acquisto di automobili nuove ed usate. In particolare, i prezzi delle vetture nuove hanno avuto un aumento di 1,5 punti percentuali tra il 2015 e il 2017. In gennaio 2018 si è poi registrato un ulteriore aumento dei prezzi di 0,7 punti percentuali e in febbraio la situazione è rimasta invariata. Per le automobili usate, invece, compare una tendenza alla diminuzione. In gennaio 2018 i prezzi erano più bassi di 4,3 punti rispetto al 2015 e in febbraio continuano a diminuire (-4,7 punti).