Agosto: su base annua auto nuove +2,3%, auto usate -2,5%

Divaricazione sempre più marcata tra i prezzi delle auto usate e i prezzi delle auto nuove. Secondo un’elaborazione degli indici Istat dei prezzi al consumo per l’intera collettività realizzata dall’Osservatorio Autopromotec, in agosto i prezzi delle auto usate in Italia sono calati del 2,5% su base tendenziale (cioè rispetto allo stesso mese del 2018). È la trentaduesima flessione tendenziale consecutiva.

La causa di questa contrazione, secondo l’Osservatorio Autopromotec, va ricercata soprattutto nella demonizzazione del diesel, che ormai da tempo ha cominciato ad avere effetti anche sulle quotazioni delle auto usate. Al calo dei prezzi delle auto usate si contrappone invece la crescita dei prezzi delle auto nuove, che in agosto 2019 hanno visto un aumento delle quotazioni del 2,3% su agosto 2018 (ventottesima crescita tendenziale consecutiva). Si tratta di un aumento ampiamente superiore rispetto all’incremento dello 0,5% fatto segnare dall’inflazione. La crescita dei prezzi delle auto nuove in misura superiore al tasso di inflazione di quasi 2 punti percentuali trova giustificazione nel fatto che la qualità, le caratteristiche di sicurezza e gli equipaggiamenti di serie delle auto di recente produzione hanno subìto un formidabile miglioramento quantitativo e qualitativo.

Dall’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec emerge poi il quadro anche per quanto riguarda l’andamento dei prezzi del comparto dell’assistenza auto. Sempre considerando il mese di agosto, i prezzi hanno fatto registrare un incremento tendenziale modesto (+1,5%). Entrando nel dettaglio delle singole voci che compongono il comparto dell’assistenza, è la manutenzione e la riparazione a far registrare l’aumento maggiore dei prezzi (+1,7%). Un aumento più contenuto ha riguardato i prezzi dei lubrificanti (+1,1%). In misura lieve sono aumentati anche i prezzi dei ricambi e degli accessori (+0,4%), mentre i prezzi dei pneumatici si mantengono pressoché stabili (-0,1%).