AFFONDA IN GENNAIO IL MERCATO DEI VEICOLI COMMERCIALI (-39,56%)

Per la crisi economica, la fine degli incentivi alla rottamazione e l’attesa di nuovi incentivi

In gennaio sono stati venduti 12.069 veicoli commerciali. Rispetto allo stesso mese del 2008 il calo è del 39,56%. Questa pesante flessione segue i cali molto accentuati che si sono registrati in settembre (-17,1%), ottobre (-20,2%), novembre (-31,8%), e dicembre (-23%). Il mercato dei veicoli commerciali, che nei primi quattro mesi del 2008 aveva avuto un andamento positivo, ha cominciato ad accusare le ripercussioni delle prime difficoltà economiche a partire da maggio, ma da settembre è stato fortemente penalizzato dall’esplosione della crisi globale, che ha determinato un drastico calo della fiducia degli operatori e con questa anche delle intenzioni di acquisto, in particolare di beni d’investimento come i veicoli commerciali.

Il 2008 ha chiuso così con un calo del 8,65%. Questo risultato è stato ottenuto nonostante fossero in vigore incentivi alla rottamazione di entità abbastanza elevata, e cioè 1500 euro per l’acquisto di commerciali fino a 30 q con contestuale rottamazione di un Euro 0 o di un Euro 1, e 2500 euro se il veicolo acquistato aveva un peso compreso tra 30 e 35 q. Questi incentivi, come d’altra parte quelli per le autovetture, sono stati lasciati scadere il 31 dicembre ed è questa certamente una delle cause che hanno fortemente penalizzato le vendite in gennaio.

Ma oltre alla fine degli incentivi sul risultato ha influito l’annuncio di nuovi incentivi, con il manifestarsi del prevedibile effetto di blocco della domanda determinato dal desiderio dei potenziali acquirenti di valutare l’acquisto tenendo conto degli eventuali nuove agevolazioni statali.

In sintesi il risultato di gennaio per il mercato dei veicoli commerciali è stato determinato dalla gravità della situazione economica, dalla fine degli incentivi alla rottamazione e dall’attesa di nuovi incentivi. Le prospettive per i prossimi mesi sono ovviamente condizionate dalle decisioni che il governo assumerà per il rinnovo degli incentivi alla rottamazione. Se i bonus che verranno previsti saranno sufficientemente elevati, anche il mercato dei veicoli commerciali, come quello delle autovetture, potrà quanto meno contenere le perdite rispetto al 2008. Un contributo alla tenuta della domanda verrà comunque dal fatto che sono tuttora in vigore incentivi per l’acquisto di veicoli commerciali omologati dal costruttore per l’alimentazione a metano o gpl. Si tratta di bonus di 2000 euro se i veicoli acquistati hanno emissioni fino a 120 g/km di CO2 e di 1500 se le emissioni sono superiori. Questi incentivi dovrebbero essere, tra l’altro, come è avvenuto nel 2007 e nel 2008, cumulabili con gli incentivi alla rottamazione.