Positivo un importante indicatore sull’evoluzione del ciclo economico
Accelera la ripresa del mercato dei veicoli commerciali. Secondo i dati diffusi oggi dall’ACEA, in marzo le vendite di questi mezzi di trasporto con portata fino a 3,5 tonnellate sono state 10.550 con un incremento del 20,4%. Si tratta del quinto incremento consecutivo. La svolta per questo mercato è infatti avvenuta in novembre ed ha anticipato l’inversione di tendenza per le autovetture che si è invece verificata a partire da dicembre.
La sequenza degli incrementi mensili registrata per i veicoli commerciali mostra chiaramente l’accelerazione del recupero. Il primo dato positivo dopo una lunghissima serie di cali si è infatti verificato, come si è detto, in novembre. In quel mese le vendite fecero registrare un incremento del 2,2% seguito da crescite dell’11,2% in dicembre, del 13% in gennaio, del 15,2% in febbraio e ora del 20,4% in marzo.
L’accelerazione del recupero è consentita dai i livelli estremamente depressi a cui, per effetto della crisi economica, sono scese le vendite di veicoli commerciali, che nel 2013 si sono collocate, infatti, su volumi inferiori di quasi il 60% ai livelli antecrisi (2007). Secondo il Centro Studi Promotor il susseguirsi di dati sempre più positivi è però un segnale ormai chiaro di ripresa dell’economia. L’andamento delle vendite di veicoli commerciali può essere infatti considerato un importante indicatore congiunturale in quanto le motivazioni di acquisto di questi autoveicoli sono fortemente correlate alle attese di sviluppo del traffico merci e quindi dell’economia.
Bologna, 29 aprile 2014