Nel 2017 i prezzi pagati per la manutenzione e la riparazione degli autoveicoli sono aumentati mediamente dell’1% rispetto al 2016. Questo dato è desunto dalle rilevazioni mensili dell’Istat dei prezzi al consumo per l’intera collettività e deriva da un’elaborazione compiuta dall’Osservatorio Autopromotec considerando la variazione dei prezzi e il peso dei diversi comparti dell’assistenza, i cui prezzi sono oggetto di rilevazione da parte dell’Istat.
Dinamica dei prezzi per l’acquisto di auto e dei servizi di assistenza alle auto
VOCI DI SPESA | Var % 2017 su 2016 |
ASSISTENZA | |
Manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati | 1,3 |
Lubrificanti | 0,8 |
Pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati | 0,3 |
Pneumatici auto | 0,0 |
MEDIA PONDERATA | 1,0 |
AUTO USATE | -2,6 |
AUTO NUOVE | 0,9 |
Indice generale dei prezzi al consumo | 1,2 |
Elaborazione: Osservatorio Autopromotec su dati Istat
La voce che ha avuto la dinamica più accentuata è quella dell’attività di manutenzione e riparazione dei mezzi di trasporto privati. Per questo comparto la crescita è stata infatti dell’1,3%. Più contenuta la dinamica dei componenti necessari per mantenere in efficienza gli autoveicoli. I prezzi dei lubrificanti sono infatti aumentati dello 0,8%, quelli dei pezzi di ricambio e accessori dello 0,3% e quelli dei pneumatici sono rimasti invariati.
La crescita dell’1% del comparto dell’assistenza è comunque leggermente inferiore all’incremento del livello generale dei prezzi al consumo, che è stato dell’1,2%. È interessante comunque constatare che, a fronte dell’aumento peraltro decisamente modesto dei prezzi dell’assistenza, si registra una crescita pure modesta dei prezzi delle vetture nuove (+0,9%) e una contrazione marcata (-2,6%) per le auto usate. Queste dinamiche sono legate naturalmente all’evoluzione della congiuntura economica. L’accelerazione della ripresa in atto sta infatti consentendo al settore dell’assistenza di recuperare, anche se ancora soltanto in parte, i sacrifici fatti anche in termini di prezzi durante la lunga crisi che ci stiamo lasciando alle spalle, mentre per l’auto nuova la politica delle case tende a sfruttare il buon momento congiunturale evitando di forzare sui prezzi e il mercato dell’usato sta ora lentamente ritornando verso livelli di prezzi più contenuti dopo la forta spinta che le quotazioni avevano avuto durante la crisi in quanto un numero importante di potenziali acquirenti di vetture nuove si rivolgevano al mercato dell’usato.